La Terra è continuamente bombardata da particelle provenienti da ogni direzione che si muovono a velocità vicine a quella della luce: i raggi cosmici.
I raggi che raggiungono lo strato esterno della nostra atmosfera sono chiamati raggi cosmici primari, e si tratta per lo più di protoni di alta energia (circa il 90%) e poi di elettroni, di nuclei di vari elementi e di fotoni.
Quando le particelle di alta energia provenienti dal cosmo urtano le molecole dell’atmosfera, vanno incontro a una serie di reazioni in seguito alle quali vengono prodotte altre particelle di alta energia chiamate raggi cosmici secondari. Questi a loro volta si propagano e interagendo di nuovo producono altri raggi cosmici in un processo a catena che genera un vero e proprio sciame di particelle che ci colpisce alla frequenza di circa 4000 particelle al minuto.
Ma da dove vengono con esattezza i raggi cosmici? In realtà non lo sappiamo, perché la quasi totalità di essi ha una carica elettrica e dunque il loro percorso è deviato dai campi magnetici galattici e dal campo magnetico terrestre. Di conseguenza è molto difficile risalire al punto che li ha originati. Le sorgenti più probabili dei raggi cosmici sono però le stelle e gli eventi più catastrofici dell’Universo, come le esplosioni di supernovae. Scoprire i segreti dei raggi cosmici ci permetterà di entrare in possesso di nuove e preziose informazioni su aspetti ancora sconosciuti della natura del nostro universo.