La ricerca in fisica del nucleo ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo delle applicazioni industriali della superconduttività, in quanto tale tecnologia è stata innanzitutto impiegata in grandi apparati di ricerca, che ne hanno dimostrato l’effettiva utilizzabilità.
La superconduttività è particolarmente attraente per strumentazione nucleare perché permette di concentrare enorme potenza elettromagnetica in impianti compatti, di ridurre drasticamente le dimensioni degli acceleratori e di risparmiare notevolmente sul loro costo di realizzazione e di esercizio.
Applicazioni specifiche sono i magneti per gli apparati di rivelazione e misura delle reazioni nucleari, i ciclotroni di concezione più avanzata gli anelli magnetici dei sincrotroni e le cavità risonanti superconduttrici per fornire energia ai fasci di particelle.
Quest’ultima applicazione trova ampio utilizzo in ALPI, che impiega appunto cavità risonanti superconduttrici di vario tipo, ottimizzate alla velocità degli ioni nelle varie zone dell’acceleratore. I Laboratori di Legnaro per progettare e realizzare le cavità di ALPI hanno creato dei laboratori di ricerca e sviluppo in superconduttività e in criogenia, acquisendo preziose competenze in questi settori di punta, anche per le applicazioni industriali.